La piscina della Locanda Capofaro sull'isola di Salina Credit: Matteo Carassale
- Punti salienti
- Rivista: numero di maggio 2020
Qualsiasi amante del vino italiano che ama anche viaggiare avrà senza dubbio visitato la Toscana e, si spera, il Piemonte alla ricerca di luoghi meravigliosi dove soggiornare nelle tenute vinicole. Molti meno hanno esplorato le fantastiche regioni del sud Italia, sotto Roma. Sono appassionato di queste regioni meridionali. Per me, esprimono gli aspetti tipicamente mediterranei della cultura italiana - non solo per il loro sole e mare, ma anche per i ricchi strati di cultura che sono stati lasciati lì da migliaia di anni di occupazione, dai greci e bizantini agli arabi e Borbone.
Scegli uno qualsiasi nella mia selezione di luoghi favolosi da visitare, ognuno con un legame con il vino, e rimarrai sedotto dal cibo, dal vino e dall'ospitalità del meridione italiano.
Sergio Mottura, La Tana dell’Istrice
Civitella d’Agliano, Lazio
La cantina di Sergio Mottura si trova a circa 90 minuti di auto a sud di Roma, a Civitella d'Agliano, nello splendido paesaggio post-vulcanico che caratterizza gran parte dell'Italia centrale. La sede della tenuta è in una bella villa nel cuore del borgo medievale, a breve distanza dai suoi vigneti biologici caratterizzati, tra gli altri, dalle varietà di Grechetto bianco e Montepulciano d'Abruzzo rosso.
Denominata La Tana dell’Istrice ('tana del porcospino'), la spaziosa villa di famiglia è stata trasformata in 11 camere per gli ospiti, senza perdere di vista le sue origini storiche. La graziosa sala da pranzo e le cucine ben attrezzate offrono pranzi e cene su appuntamento. Anche i bambini sono i benvenuti e troveranno irresistibile la grande piscina immersa tra i vigneti. Ci sono molte attività opzionali, dalle degustazioni di vini e corsi di cucina alle gite di un giorno, così come la possibilità di sperimentare la vendemmia e la raccolta delle olive di stagione. La cosa migliore è la vicinanza della famiglia Mottura: Sergio ei suoi figli sono dei padroni di casa gentilissimi e portano questa fetta di la dolce vita alla vita.
Feudi di San Gregorio
Sorbo Serpico, Campania
La cantina Feudi di San Gregorio è da tempo un faro di raffinata modernità nelle colline rurali dell'entroterra campano. A meno di un'ora di macchina a est di Napoli, il paesaggio cambia man mano che inizia a salire verso le parti superiori dell'Appennino, la 'spina dorsale' della penisola italiana. Situata su un punto alto sopra Sorbo Serpico, a pochi chilometri da Avellino, con una vista mozzafiato su colline e vigneti, gli edifici centrali della cantina sono stati progettati dall'architetto giapponese Hikaru Mori nel 2001. Ha portato un'estetica essenziale ed elegante in un'area noto soprattutto per la sua rusticità. Il design grafico del compianto Massimo Vignelli ha completato la sua direttiva minimalista e ha dato a Feudi il suo aspetto inconfondibile.
I visitatori possono visitare le cantine e i vigneti, vedere le sue installazioni d'arte moderna, conoscere l'approccio a basso impatto che la cantina ora pratica e mangiare nel premiato ristorante panoramico, Marennà. Qui il cibo è caratterizzato da ingredienti campani, tradizioni napoletane e piatti che completano i vini della tenuta, dai tre classici DOCG locali - Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Taurasi - oltre a progetti più recenti, come gli spumanti Dubl da uve autoctone vinificato nello stile dello Champagne.
Il Palazzotto Residence & Winery
Matera, Basilicata
Questo straordinario hotel nell'antica città rupestre di Matera è di proprietà dell'azienda vinicola Francesco Radino. La tenuta e i vigneti dell'azienda si trovano a Rionero in Vulture, a circa 90 minuti di auto da Matera, dove la famiglia D'Angelo, che ha acquistato la cantina nel 2015, produce vini biologici di Aglianico e altre uve locali.
I Sassi, come vengono chiamate le abitazioni rupestri della città, scendono lungo un canyon e sono stati abitati ininterrottamente per secoli - se non millenni - fino agli anni '50, quando gli abitanti furono trasferiti a causa della povertà estrema. Dopo un accurato restauro, nel 1993 Matera è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
La città è stata ora riportata in vita e questo hotel è un esempio di bellissimo design che valorizza ma non sovrasta le antiche strutture.
chicago p.d. narratore nato naturale
Assaggia i vini di famiglia in una spettacolare enoteca sotterranea completa di intagli e archi in pietra calcarea. Se hai voglia di fare una pazzia, opta per una delle suite, poiché occupano gli spazi più belli. L'hotel si trova a pochi passi dalla cattedrale e dalle vivaci strade centrali della città con i loro numerosi ristoranti e negozi. Matera è stata capitale europea della cultura nel 2019 e ripaga ogni visita con un'esperienza indimenticabile.

Guest houses at I Cacciagalli in Campania. Credit: Marcello Serra
I Cacciagalli
Teano, Campania
Per gli amanti dei vini naturali, questa tenuta biodinamica in provincia di Caserta (nord-ovest di Napoli) offre un luogo elegante ma economico dove soggiornare con la famiglia. L'aspetto è essenziale ma ben progettato, con ferro battuto, legno e tessuti naturali chiari che danno il tono. La piscina è stata progettata per assomigliare più a un piccolo lago e le sistemazioni della casa sono immerse in una bella campagna.
I vini sono realizzati in grandi anfore di argilla da Mario Basco, e lui e la sua giovane famiglia vivono nella proprietà e si prendono cura degli ospiti stessi. Coltivano le varietà locali di questa zona post-vulcanica, tra cui Aglianico, Falanghina, Fiano e Piedirosso. Nel ristorante, gli ingredienti provengono da produttori biologici locali e i pasti vengono serviti in un'attraente sala da pranzo.
Questa è una parte meravigliosa del paese da esplorare, con la maestosa Reggio di Caserta - un palazzo reale progettato da Vanvitelli per la Casa dei Borbone e con sede a Versailles - non lontano.
Vinilia Wine Resort
Manuria, Puglia
Se il Primitivo è il tuo vitigno preferito, Manduria è un ottimo posto per trovarlo. I vigneti piatti soleggiati, spesso con viti a cespuglio che si estendono fino al mare, hanno un fascino antico: una testimonianza della loro eredità magnogreca. Il paesaggio qui è punteggiato da chiese barocche, trulli in pietra, ulivi centenari e torri di guardia difensive un tempo utilizzate per l'avvistamento dei predoni ottomani e saraceni. Manduria dista 35 km da Taranto e 50 km da Brindisi, sul 'tacco' pugliese, e rappresenta un'ottima base da cui partire per esplorare entrambe le coste.
Il Vinilia Wine Resort si trova qui, in un imponente castello in pietra dell'inizio del XX secolo. La bella villa è stata trasformata in un confortevole hotel e spa con un proprio ristorante stellato Michelin, Casamatta, che offre una moderna cucina pugliese. C'è anche una grande piscina per rilassarsi nelle giornate calde.
Mentre i vigneti della località si trovano a pochi chilometri di distanza, la città di Manduria merita una visita e ha un interessante museo del vino dedicato alla cultura del suo vitigno autoctono, il Primitivo. Ci sono favolose spiagge nelle vicinanze, così come villaggi e cantine locali da esplorare.
Capofaro Locanda & Malvasia
Salina, Sicilia
La famiglia Tasca d'Almerita è stata a lungo considerata la regina dell'enologia siciliana. La sua sede è nel cuore della Sicilia a Regaleali, ma negli ultimi anni le sue tenute si sono espanse in altre parti della Sicilia. Il gioiello di quella corona è Capofaro sull'isola di Salina, una delle isole Eolie vulcaniche che appartengono alla Sicilia.
Capofaro è il rifugio idilliaco perfetto per gli amanti del vino. Le 27 camere, ognuna con ingresso indipendente, sono costruite tra i vigneti dove vengono coltivate le uve per il delizioso vino da dessert, la Malvasia delle Lipari. La tenuta si affaccia sul mare, quindi ci sono spiagge nelle vicinanze, oltre a una piscina centrale presso il resort stesso. Il ristorante offre il meglio del Mediterraneo: pesce fresco, verdure nutrite dal sole e gli accenti - come capperi, olive, acciughe ed erbe selvatiche - che conferiscono alla cucina siciliana il suo carattere distintivo. Lo chef, Ludovico De Vivo, crea le sue ricette dalle numerose influenze culturali che formano la cucina saporita della Sicilia, compresi i piatti rustici contadini e il cibo aristocratico dell'età dell'oro della regione. Per chi vuole imparare a realizzarli, su richiesta sono disponibili corsi di cucina. Sono disponibili anche gite di un giorno alle altre isole, tour di Salina e ritiri di yoga.

Il pianeta. Credito: Laurent Dupont
Planet, La Foresteria
Menfi, Sicily
Planeta è stata la prima azienda vinicola in Sicilia con una visione per comunicare la grandezza viticola dell'isola a un moderno pubblico internazionale. La famiglia Planeta ha sempre compreso il valore della diversità della Sicilia ed è stata entusiasta di contribuire a costruire il turismo del vino sull'isola attraverso la sua ospitalità.
La sede dell'azienda è a Menfi, sulla costa sud-occidentale della Sicilia, ed è lì che i Planetas hanno creato il loro country house hotel (hanno anche sette camere nel centro di Palermo). La Foresteria offre 14 camere, una splendida piscina a sfioro, giardini di erbe aromatiche e accesso alla spiaggia.
Un'estetica rilassata e country-chic percorre le camere da letto, l'ampia cucina e i saloni. C'è ottimo cibo da gustare, con corsi di cucina offerti e degustazioni di vino da tutte le tenute di famiglia. Nella bella stagione si mangia all'aperto sulla terrazza con vista sui vigneti. Le gite di un giorno includono i templi greci di Selinunte e Segesta, gli uliveti del Belice, il mercato del pesce di Mazara del Vallo e le esplorazioni del centro culturale e delle saline di Marsala. Planeta può anche fornire wine tour alle sue altre tenute a Noto e sull'Etna.
Argiolas
Serdiana, Sardegna
La famiglia Argiolas è da tre generazioni la protagonista del vino sardo. Ha aiutato il mondo a scoprire vitigni autoctoni come il Vermentino e il Cannonau e ha costantemente vinto premi per i suoi vini.
Recentemente, la famiglia ha ampliato il proprio portafoglio di ospitalità, e ora offre la possibilità di visitare la cantina e le vigne… in Segway, se ne hai il coraggio! Si può anche fare un aperitivo in vigna, da gustare con formaggi e salumi locali. C'è anche un vigneto sperimentale di insoliti vitigni autoctoni in mostra e, in stagione, la possibilità di vedere i verdeggianti uliveti.
Per chi è più interessato al cibo, il ristorante della tenuta propone specialità sarde, con la possibilità di ricevere una lezione di cucina dallo chef.
Questa guida di viaggio è stata pubblicata per la prima volta nel numero di maggio 2020 della rivista Decanter.











